Cosa ci attrae nella scelta del partner

Cosa ci attrae nella scelta del partner

Cosa ci attrae nella scelta del partner? Questa potrebbe sicuramente essere una domanda da un milione di euro. Quando parliamo di amore, si sa, non esistono leggi universali.

L’amore è così bello proprio perché è così misterioso. Proprio perché spesso ci rende incapaci di capire, nel male ma anche (e soprattutto!) nel bene. Detto questo, è bene sapere che esistono molti studi sull’amore che, in un modo o nell’altro, cercano di dare risposte.

E sulla base di questi studi, oggi vogliamo rispondere a questa interessante domanda? Cosa ci attrae del partner? E’ ovvio che ognuno di noi ha propri gusti e proprie preferenze quando si parla di attrazione.

Ci sono le persone che guadano il sorriso, chi resta affascinato dagli occhi e chi dalla personalità. Ma in linea generale, esistono delle linee comuni che ci portano a restare affascinati da alcune persone piuttosto che da altre. Vediamo insieme di che cosa stiamo parlando.

Cosa ci attrae nella scelta del partner? Rispondono gli esperti

Il mistero dell’attrazione fisica tra uomini e donne è stato il soggetto di un sondaggio della BBC e dello stesso argomento si sono occupati  anche molti studi di carattere psicosociale.

Innanzitutto, cerchiamo somiglianze. Esistono due detti su questo argomento che sono uno l’opposto dell’altro. C’è quello che dice che chi si somiglia si piglia e quello che al contrario afferma che gli opposti si attraggono.

Beh, secondo molti studi scientifici è più vero il primo detto. Inoltre, uomini e donne reagiscono in maniera diversa.  A far scattare la molla negli uomini è il viso da bambolina (come quello dell’attrice Romy Schneider) perché  risveglia  in loro l’istinto protettivo.

Nelle donne interviene il subconscio alla ricerca di salute e lealtà che associano ai tratti definiti, come il mento importante e la mandibola decisa (un esempio potrebbe essere Bruce Willis).

Secondo altri studi per l’80% delle persone la scelta si basa invece sulle somiglianze fisiche con il padre (per le donne) e con la madre (per gli uomini). Se però la relazione con il genitore è negativa i criteri di scelta si ribaltano perché il subconscio, in questo caso, cerca qualcuno di completamente diverso ( e da qui la veridicità del detto gli opposti si attraggono).

Insomma, somiglianze o no, l’unica cosa che conta è che ognuno di noi reagisce in maniera diversa. Ma a proposito d’amore. Sapete come riconoscere un distacco emotivo?