Una spruzzatina et voilà, la ferita non c’è più! Sarebbe molto bello… e bisogna dire che non è impossibile.
La “pelle spray”, anzi, è l’ultima frontiera contro le ulcere che fanno fatica a guarire, come quelle che si formano sulle gambe di chi soffre di seri problemi circolatori.
Sviluppata da un’azienda americana, si tratta di una miscela di cellule cutanee quiscenti, ma vitali (cheratinociti e fibroblasti), unite ad una soluzione di fibronogeno, una proteina chiave nel processo di coagulazione del sangue. Lo spray è già stato testato su un campione di 228 persone con ulcere venose agli arti inferiori: in sette su dieci, la ferita è guarita in circa tre mesi, cioè la metà del tempo richiesto dai trattamenti tradizionali.
Ora sta per entrare nell’ultima fase di sperimentazione, quella che precede il lancio sul mercato.