Mal di schiena: potrebbe dipendere da una cattiva chiusura della bocca.
Una chiusura dei denti “disallineata” può causare dolori alla testa, alla cervicale e a tutta la colonna vertebrale. Ma oggi l’attenzione verso questo problema si è spostata dal campo di intervento del dentista a quello dell’osteopata, perché quello che conta, infatti, è soprattutto lo sviluppo delle ossa in cui si inseriscono i denti (mandibola e mascella) e di quelle del cranio, che possono influenzare la corretta posizione delle arcate dentarie.
I sintomi di una malocclusione vanno dal dolore oculare ai dolori cranici, ai risentimenti muscolari, solitamente localizzati al trapezio e nelle regione cervicale fino a raggiungere la regione lombare.
La craniodonzia
Secondo questa nuovissima disciplina, che studia proprio il corretto allineamento delle ossa craniche in rapporto alla funzionalità dei denti, un buon sviluppo delle ossa craniche influisce sulla corretta crescita delle ossa della mascella e della mandibola, che a loro volta contribuiscono a mantenere una corretta posizione del corpo e nello spazio, evitando il mal di schiena.
In pratica, se le ossa craniche non si sviluppano bene, ne risentono mandibola e mascella. I denti non si chiudono bene e si ha un’alterazione del buon equilibrio posturale che, in seguito alle posizione scorrette che puoi assumere, ti può causare mal di schiena, al collo e alla testa.
Negli ultimi anni si è sviluppata una nuova tecnica, chiamata ALF che prevede l’impiego di apparecchi mobili e invisibili che, creando delle microspinte all’interno della bocca, aiutano a riposizionare le ossa del cranio e quelle mascellari, risolvendo, così, anche il problema del mal di schiena.
Si tratta di un apparecchio da portare tutto il giorno, non visibile perché viene applicato sulla faccia interna dei denti con due soli gancetti a livello dei molari, quindi all’interno della bocca.
Attenti anche ai piedi
Il problema delle malocclusioni che provocano mal di schiena non è di esclusiva competenza del dentista. Anche lo sviluppo corretto del piede, infatti, può influire sulla adeguata crescita delle ossa del cranio, sempre nell’ottica di un buon equilibrio postuale, cioè delle corrette posizioni assunte dal corpo, che possono influenzare la crescita delle ossa mascellari.