Dieta: anche quello che mangi può provocare stress.
Responsabile del cosiddetto “distress” è l’eccessivo innalzamento nel sangue dei valori di un ormone, il cortisolo. Una sostanza che, se in eccesso, dà stanchezza e irritabilità. Ma che si può equilibrare con una dieta adeguata.
Troppi zuccheri=troppo cortisolo
Ogni cellula del corpo usa il cibo come carburante, ma l’organo che consuma più energia è il cervello, che lavora senza sosta e deve essere nutrito in modo costante e adeguato.
Via libera, allora, ad una dieta qualitativa e ben bilanciata che contrasti l’azione negativa del cosiddetto “distress”, privilegiando nutrimenti essenziali come vitamine, minerali e acidi grassi, ma anche proteine e carboidrati integrali a lento rilascio di zuccheri.
Più energia con i carboidrati lenti
I carboidrati sono la principale fonte di energia. Per favorire l’attività cerebrale, però, è meglio preferire alimenti con basso indice glicemico ovvero i carboidrati che, come i cereali integrali, rilasciano gli zuccheri lentamente, mantenendo stabile il glucosio nel sangue. Sì, dunque, all’introduzione nella dieta di farro e avena, ma anche a legumi come ceci e lenticchie pane integrale. Tutti carboidrati con un basso indice glicemico che, uniti a proteine essenziali in carne, uova, formaggi, regolano i livelli di glucosio, insulina e cortisolo regalando più equilibrio ed energia.
I 10 nutrienti sì
Omega 3 sono acidi grassi essenziali contenuti nel pesce, soprattutto, nel salmone. Migliorano l’apprendimento e la memoria.
Vitamine del gruppo B contenute in carni, uova e latticini. Indispensabili per lo sviluppo delle cellule cerebrali, la loro carenza può provocare disturbi del sistema nervoso.
Acido folico utile per prevenire le demenze senili è contenuto nelle verdure a foglia verde ma anche in succo d’arancia, legumi, lievito e fegato.
Vitamina E rafforza la memoria e protegge il cervello dall’invecchiamento. È contenuto nell’olio extravergine di oliva e nella frutta secca, in asparagi, avocado, ecc…
Curcumina è uno degli ingredienti del curry. È un antiossidante e protegge il cervello dall’Alzheimer.
Flavonoidi contenuti in mirtilli e more, uva nera e arance rosse, dovrebbero essere introdotti nella dieta perché aumentano le capacità cognitive e contrastano gli sbalzi d’umore.
Vitamina D prodotta durante l’esposizione ai raggi solari, è contenuta anche in pesce, latte e cereali.
Tirosina presente in carne e mandorle, mantiene i riflessi pronti.
Colina è importante per la trasmissione degli impulsi nervosi. Si trova in fegato, uova, pollo, vitello e tacchino.
Triptofano stabilizza l’umore, si trova in avocado,ananas, banana, kiwi.