Dieta fast: flessibile e facile

Dieta fast: è semplice da seguire e può essere  modificata a seconda delle necessità.

Il programma della dieta fast arriva dalla Gran Bretagna ed ha avuto subito successo.

Semplicissima e per nulla penalizzante,  la dieta fast permette di perdere fino a 2 chili in soli 5 giorni: è quindi perfetta per  assicurarsi una silhouette mozzafiato  o per riequilibrare gli eccessi di una dieta troppo squilibrata.

Un programma intermittente

Come funziona la dieta fast?

Facile: per 3 giorni si mangia normalmente (ma senza abbuffarsi) e per due giorni si segue un regime molto rigido (circa 500 calorie per le donne e 700/800 per gli uomini). Il digiuno intermittente creato dalla dieta fast  impedisce all’organismo di  intaccare la massa magra  e lo indirizza verso il consumo  esclusivo dei grassi, in particolare quello chiamato “bianco” (cioè quello addominale, più rischioso anche per la salute). Sul lungo periodo, poi, il digiuno alternato consente di non  riprendere i chili persi, quindi di non incappare  nel fastidioso, e anche pericoloso, effetto yo-yo.

Gli studi confermano

Quando si parla di dieta a giorni alterni ci si chiede  se non si corre troppo il rischio di abbuffarsi. Vari studi confermano il contrario. Un test condotto su alcuni volontari  in sovrappeso ha dimostrato che, dopo una giornata  durante la quale  le persone potevano consumare  solo metà dell’introito consentito in condizioni normaliil giorno successivo, “lasciati liberi”, optavano per porzioni ridotte, cibi leggeri e riducevano spontaneamente il consumo dei grassi e degli zuccheri a rapido assorbimento.

Oltretutto, sul lungo periodo,  ossia dopo 3 mesi,  le stesse persone  (che seguivano una dieta  di digiuno alternato  5+2) mostravano una perdita di peso  di circa 6/8 kg, contro i 3/4 kg di chi seguiva una dieta “giornaliera”.

È necessaria la flessibilità

Durante la fase urto, di 3 giorni,  si può (e si deve) mangiare normalmente ogni volta che  si ha davvero fame,  privilegiando  cibi nutrienti e sani,  ma senza vincoli di quantità. Poi, per 2 giorni (consecutivi o alternati a uno o due giorni  di alimentazione “normale”) si segue un regime di semi-digiuno  senza sgarrare assolutamente.

Anche le modalità del semi-digiuno sono flessibili: si  può decidere di mangiare  ciò che è consentito quando lo si desidera, o lo si può suddividere  fra colazione e cena.

Una volta raggiunto il peso forma si può applicare la regola del  5+2 (5 giorni di alimentazione normale e 2 giorni di semi-digiuno) per una settimana al mese; così si mantiene  a vita il peso ideale  e si sfoggia in ogni occasione una linea invidiabile.

Con la dieta fast: 3 giorni in libertà

Quando decidiamo di seguire la dieta fast sarebbe opportuno privilegiare  cibi salutari,  riservando i dolci e i piatti elaborati  ai momenti speciali. In ogni modo, grazie ai due giorni a stecchetto,  anche un piccolo sgarro nei giorni liberi  non riduce l’effetto della dieta.

Vanno consumati due frutti al giorno e una porzione di verdure a pasto. No alle bibite gassate.

dieta fast

2 giorni a “stecchetto”

Anche nelle giornate più rigide  la dieta fast ci consente di mangiare quando si ha voglia,  ovviamente tenendo in considerazione il fatto  che non si possono consumare più di  500 calorie (700-800 per gli uomini).

Tuttavia sarebbe  meglio lasciare al corpo  la possibilità di sfruttare un periodo  di semi-digiuno,  sia per permettere al sistema digerente  di riposare e di disintossicarsi  sia per “insegnare” alla mente  a staccarsi dal cibo.

I consigli utili

-Prima di andare a letto bere un bicchiere di latte scremato: a livello calorico pesa pochissimo,  ma il triptofano presente concilia  il sonno,  soprattutto se si ha l’accortezza di  berlo ben caldo.

Non tenere in casa ciò che non serve. Tenere in frigo o in dispensa solo cibi leggerissimi (verdure, yogurt magro, frutta) e consumare tali alimenti  durante la giornata facendo  semplicemente il computo delle calorie  ingerite.

Cucinare piatti golosi ma super leggeri. Richiedono del tempo  e impegnano le mani  e la mente,  distraendo così dal desiderio   di abbuffarsi.

Fare movimento. L’attività fisica stimola la produzione di serotonina,  che regala un senso di calma e armonia, in più fa diminuire l’appetito, dà lo sprint al sistema circolatorio e tonifica i muscoli.