Dieta del sole: per proteggere la pelle dai raggi ultravioletti e, nello stesso tempo, mettere nel piatto i cibi giusti.
Capita spesso in questo periodo dell’anno di non sentirsi in perfetta forma fisica. Se la temperatura aumenta troppo, infatti, aumentano anche gonfiore e ritenzione idrica. Così, mentre si avvicina l’appuntamento con i primi fine settimana al sole, anche la dieta dimagrante torna in auge.
Ma attenzione, mettono in guardia gli esperti: soprattutto all’inizio dell’estate, schemi nutrizionali monotoni o troppo drastici, espongono maggiormente la pelle ai danni del sole.
Via libera, allora, ai tanti segreti di una dieta particolarmente varia e colorata che contrasta i chili di troppo e insieme idrata e nutre in profondità l’organismo.
Dieta del sole: quali sono i principi base
Le sostanze contenute in alcuni vegetali sono protettive per l’organismo e quindi ideali anche per preparare al meglio la pelle al sole. La dieta proposta, allora, punta su un menu qualitativo e ipocalorico che privilegia prodotti di stagione, vitamina (A, C ed E) e altre sostanze antiossidanti contenute in pigmenti di diversi colori e in numerosi prodotti di stagione. Sì, poi, ad acidi grassi essenziali e proteine magre.
Come funziona
Scolpire la silhouette e preparare la pelle all’esposizione solare sono gli obiettivi di una dieta fresca, leggera e dissetante, che combatte accumuli di adipe e ritenzione idrica, e idrata in profondità l’organismo restituendo energia e buonumore.
Obiettivi perseguiti con una dieta che punta su prodotti di stagione come ortaggi e frutti arancioni come papaya, pesche, melone e, ancora, albicocche e nespole. Un concentrato di antiossidanti dall’effetto rivitalizzante e in grado di contrastare l’azione negativa dei radicali liberi, la cui produzione è stimolata dall’esposizione al sole.
Tanto tè verde per bruciare i grassi
Ricco di antiossidanti e minerali, il tè verde stimola il metabolismo e aiuta a bruciare i grassi. Infine, grazie alle sue proprietà diuretiche, permette all’organismo di drenare più velocemente scorie e tossine. Le foglie del tè verde, infatti, sono essiccate al sole, al vapore o in locali riscaldati in modo da fermentarne l’ossidazione che distrugge la clorofilla.
Il risultato finale è una miscela più ricca di vitamine, minerali, oli volatili e soprattutto polifenoli, sostanze antiossidanti utili per contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Sì al salmone che ha gli omega 3
Il salmone, consumato due volte alla settimana, garantisce un corretto apporto di omega 3, acidi grassi essenziali amici di cuore e arterie, e preziosi alleati di giovinezza, perché contrastano l’azione dei radicali liberi e favoriscono l’assorbimento di vitamine liposolubili A ed E, dall’effetto antiage.
Inoltre, giovano al metabolismo, aumentando l’efficienza con la quale l’organismo brucia grassi e zuccheri.
Oltre al salmone, sono contenuti anche in altri prodotti ittici, come sgombro e gamberetti.
Le albicocche: per essere vitali
Ricche di sali minerali le albicocche sono un alimento ideale per la dieta del sole. Questo frutto contiene anche una buona percentuale di vitamina B, C, PP, ma soprattutto di carotenoidi, precursori della vitamina A.
La papaya: comntro ill gonfiore
La papaya è ricca di antiossidanti (flavonoidi, carotene, provitamina A e licopene) e con un’alta percentuale di vitamina C: ne contiene più di arance, pompelmi e kiwi. La sua polpa, povera di sodio, ha un effetto drenante che contrasta ritenzione idrica e cellulite.