Mal di testa: è molto importante anche l’alimentazione

Con il termine “mal di testa” si racchiudono  tutti i tipi di dolore  che interessano la regione cranica. In realtà, esistono tante forme diverse del problema. Le tre più comuni sono l’emicrania, la cefalea tensiva e la cefalea a grappolo.

Il mal di testa è considerato  una malattia femminile. In effetti, colpisce con maggiore frequenza le donne, soprattutto durante il periodo fertile. Una delle ragioni di questa maggiore suscettibilità potrebbe essere la variazione ormonale: sembra, infatti, che gli estrogeni e il progesterone svolgano un ruolo importante nello sviluppo del mal di testa, soprattutto dell’emicrania.

I cibi giusti.

Ci sono alcuni cibi utili a combattere il mal di testa, come lo zenzero, che ha un’azione antinfiammatoria, antinevralgica, antistaminica e antiossidante.

5cce47c85b6c0f7910a96206b9f3df47

 

Per prevenire gli attacchi sono efficaci le vitamine del gruppo B: la B1 (si trova nella soia, nei legumi, nelle noci), la B2 (nel latte, nel fegato,nelle uova e nei vegetali a foglie verdi) e la B6 (nei cereali integrali e nelle patate).

Un buon effetto lo hanno anche il magnesio, lo zinco (broccoli, sedano, spinaci, zucchine) e l‘acido folico (prezzemolo, lattuga, spinaci, verdura a foglia verde) che influenzano  il sistema nervoso, quello vascolare e il meccanismo del dolore.