Lecitina: è ricavavata dalla soia ed è sfruttata come integratore grazie alle sue numerose proprietà benefiche.
Vediamo quali.
La lecitina è una sostanza naturalmente presente in diversi cibi, a partire dal tuorlo d’uovo e dalla soia: grazie alla sua particolare struttura molecolare riesce a tenere insieme sostanze acquose e grasse. Per questo la lecitina consente di stabilizzare le creme in cucina (maionese, crema pasticcera) sia i prodotti cosmetici (idratanti, mousse detergenti). La lecitina è molto usata anche come integratore alimentare, per proteggere il cuore e la circolazione, ma non solo. Ecco le sue proprietà.
Aiuta a dimagrire
Consumare regolarmente lecitina, sotto forma di integratore, dà la sveglia la metabolismo e, per chi è a dieta, ottimizza i risultati del regime ipocalorico, permette di conservare un metabolismo efficiente a chi si trova nella difficilissima fase di mantenimento, contribuendo a bruciare costantemente e con regolarità le calorie ingerite.
Tiene a bada i calcoli
Per la sua particolare struttura chimica, la lecitina di soia è in grado di catturare i grassi e di mescolarli con l’acqua o qualsiasi altra sostanza di natura non oleosa.
La sua capacità di emulsionare il colesterolo in eccesso trasportato nel fegato con la bile offre anche il vantaggio di ridurre sensibilmente la formazione di calcoli alla cistifellea, costituiti di solito, da colesterolo precipitato.
Protegge le donne in menopausa
Al momento del lancio sul mercato, una trentina di anni fa, l’effetto benefico strillato in ogni campagna pubblicitaria decantava le qualità riequilibranti sul sistema ormonale.
Grazie all’elevata presenza di fitoestrogeni e in particolare di isoflavoni, la lecitina contribuisce a proteggere l’organismo da alcuni tumori specifici della menopausa, come quello del seno; in più, agisce efficacemente contro l’osteoporosi.
La lecitina è la spazzina dei vasi sanguigni
Nell’organismo la lecitina permette una reazione chimica particolare (la lecitina colesterolo transferasi) che aiuta a prelevare il colesterolo in eccesso presente nei tessuti e a “trasportarlo” verso il fegato.
Nel fegato può essere emulsionato con la bile, riversato nell’intestino e facilmente espulso.
Un ricostituente per la memoria
La lecitina di soia è un precursore (ossia favorisce la produzione) dell’acetilcolina, un neurotrasmettitore fondamentale nella comunicazione fra le cellule nervose.
In particolare, è molto utile come ricostituente in caso di forte stress psicofisico, durante gli esami scolastici o i periodi professionalmente intensi, quando occorre una memoria efficiente e rapida. Una sua carenza si manifesta con chiari segni di apatia, difficoltà di concentrazione e affaticamento persistente.